Prodotta naturalmente dalla ghiandola pineale del nostro cervello, la melatonina è un ormone importantissimo nella regolazione dei ritmi di veglia e sonno, agendo sull’ipotalamo. In commercio è possibile trovare integratori di melatonina sintetizzata in laboratorio.

Ma quando viene usata la melatonina ?

L’integratore di melatonina è indicato nella sindrome da fase di sonno ritardata tipica dei cosiddetti gufi, caratterizzata dalle difficoltà di addormentamento che, secondo gli studi, sarebbe dovuta a un’alterazione del ritmo circadiano fisiologico, con uno spostamento in avanti di 4/5 ore del ritmo sonno-veglia rispetto a quello buio-luce, a causa dello sfasamento del ciclo di secrezione della melatonina.

Inoltre la melatonina viene usata anche per dormire in aereo, pullman o treno, da tutte quelle persone che devono affrontare un lungo viaggio e hanno difficoltà ad addormentarsi, oppure è usata per chi torna da paesi con fuso orario diverso, per riassestare i propri cicli di sonno-veglia ed evitare i disturbi da jet lag.

La melatonina non ha un effetto immediato, va presa mezz’ora prima di coricarsi e solitamente non ha nessun effetto collaterale se usata con moderazione e rispettando i dosaggi ma in ogni caso facciamo attenzione ad ogni sintomo particolare perché, presa in eccesso potrebbe causare vertigini, nausea, mal di testa e sonnolenza.

Attenzione, qualora la melatonina venga presa per contrastare gli effetti del jet lag, il suo consumo deve necessariamente iniziare qualche giorno prima rispetto alla data della partenza in questo modo si riuscirà ad evitare quel senso si spossatezza tipico di chi subisce il cambio di fuso orario.